La Radiofrequenza frazionata è una tecnologia innovativa particolarmente efficace per il trattamento di numerosi inestetismi cutanei. Presenta alcune analogie con il laser frazionato, in quanto entrambe agiscono in modo selettivo “frazionato” sul tessuto, ma il trattamento è molto meno invasivo e meno costoso. Tecnicamente, la differenza sostanziale tra le due tecnologie può essere così sintetizzata:
La modalità frazionata è così definita in quanto agisce in modo selettivo su un determinato distretto, azionando un meccanismo che attiva il metabolismo cellulare senza effetti collaterali, intervenendo direttamente sull’epidermide con un’azione riparativa.
L’elettrodo a contatto della cute produce una serie di microscariche elettriche che, a loro volta, provocano dei microdanni, non visibili ad occhio nudo il cui diametro e profondità variano in funzione delle grandezze elettrodinamiche dello stimolo energetico:
Il meccanismo di riparazione parte dalle zone di cute non interessata; tra le micro-colonne di denaturazione dermoepidermica infatti, rimangono delle micro aree di tessuto “illeso”. Quest’ultime agiscono da “riserva biologica” facilitando i “processi riparativi” che inducono un’attivazione del metabolismo cellulare e rimodellamento tissutale coinvolgendo anche gli strati più superficiali della pelle. Il conseguente marcato decremento dei tempi di recupero si palesa con un rapido risanamento dell’intero sistema coinvolto.
La Radiofrequenza frazionata risulta particolarmente efficace per ridurre ed eliminare scomodi inestetismi cutanei, quali per esempio:
Alla rapidità e alla semplicità della metodica si aggiungono il down-time immediato e l’assenza di effetti collaterali e di dolore, di limitazioni stagionali o fenotipiche. La sua attività antibatterica, esfoliante, cicatrizzante, oltre che di rimodellamento plastico del derma, trova indicazioni nel trattamento delle cicatrici e dell’acne in fase attiva. La modalità frazionata interviene direttamente sull’epidermide consentendo di agire anche in superficie, sulla texture cutanea, con un’azione di rinnovamento epidermico; inoltre la RFF può rappresentare un trattamento idoneo per rughe superficiali, strie distensae e cicatrici. La sua azione di ricambio epidermico può essere utile anche nell’acne comedonica e polimorfa lieve perché un ‘’effetto peeling’’ può rivestire un ruolo importantissimo nella diminuzione del contenuto batterico della ghiandola sebacea.
Non devono sottoporsi al trattamento soggetti: